25 MAGGIO 2013

CHI TROVA UN AMICO, TROVA UN TESORO … è la vera Morale della favola.

Per riassumere in breve il messaggio di questo spettacolo, bastano le parole del libro biblico del Siracide: «Chi trova un amico, trova un tesoro». È questa la Morale della favola: riscoprire la bellezza dell’amicizia, evitando ciò che, affascinandoci inizialmente, ci lascia poi poveri e soli. Ce lo dice l’avventura di Marcella, appassionata di favole e di sogni, entusiasta per i tanti amici. A Marcella si spalanca la possibilità di scrivere un best seller, ricevendone fama e notorietà. All’inizio, perciò, abbandona favole e amiche, per iniziare questa nuova avventura. Solo con il passare del tempo si accorgerà di ciò che veramente conta nella vita. Le feste con vip, la notorietà e i soldi ci sono finché si è famosi, poi… tutto finisce. Una cena a sorpresa con le sue amiche, organizzata dai personaggi della sua favola, farà riaprire gli occhi all’autrice. E noi con lei riassaporeremo il valore dell’amicizia e la necessità di custodire questo dono. Sono davvero contento che i nostri adolescenti, preparando questo spettacolo, abbiano potuto riflettere su questi valori fondamentali per tutti noi. A quanti credono nel valore dell’amicizia e apprezzeranno questa commedia, lascio queste parole del Siracide, da meditare e portare nel cuore: “Il parlare dolce moltiplica gli amici e la lingua affabile trova accoglienza. L’amico fedele è solido rifugio chi lo trova, trova un tesoro. L’amico fedele non ha prezzo non c’è misura per il suo valore. L’amico fedele è medicina che dà vita lo troveranno quanti temono il Signore”.

don Martino